L’era degli influencer beauty brand ha bisogno di soluzioni rapide da commercializzare e Coptis può aiutare
I marchi di bellezza più in voga al mondo oggi hanno volti famosi alle spalle. Secondo la piattaforma di influencer marketing Traackr, l’elenco dei primi 20 marchi di bellezza dello scorso anno, classificati per visibilità, coinvolgimento e fiducia sui social media, è stato dominato da marchi di celebrità e influencer.

Questi includevano Rare Beauty di Selena Gomez, il marchio Kylie Cosmetics di Kylie Jenner, Fenty Beauty di Rihanna e Huda Beauty di Huda Kattan, che inizialmente ha guadagnato fama come truccatrice e blogger di bellezza.
Anche Charlotte Tilbury, r.e.m. Beauty di Ariana Grande, MakeUp By Mario di Mario Dedivanovic di MUA, Rhode Skin di Hailey Bieber e Summer Fridays – co-fondato dall’influencer di moda e benessere Marianna Hewitt – sono entrati nella lista di Traackr.
Non solo i confini tra influencer e celebrità si stanno confondendo, con musicisti come Gomez e Rihanna lodati come creatori di tendenze di Instagram e creatori di contenuti TikTok come Addison Rae che stanno passando alla popstar, ma anche cosmetici, cura della pelle e cura dei capelli stanno emergendo come progetti preferiti dai ricchi e famosi.
Molti dei migliori influencer di bellezza hanno già marchi affermati a loro nome. Jeffree Star ha lanciato il suo omonimo marchio di trucco nel 2014. James Charles ha presentato Painted in pompa magna nel 2023. Nikkie de Jager (alias NikkiTutorials) ha il marchio di prodotti per la cura della pelle e il trucco Nimya e Jackie Aina vanta un marchio di lifestyle chiamato Forvr Mood.
Ma i lanci continuano ad arrivare: l’influencer americana dei social media Mikayla Nogueira è l’ultimo gigante dei contenuti di bellezza a lanciare una linea di bellezza. Point Of View, il suo marchio di prodotti per la cura della pelle diretto al consumatore, ha debuttato a marzo.
Naturalmente, per ogni vincitore c’è un perdente, come dimostrano l’articolo di Addison Rae Beauty di Addison Rae e il marchio “in pausa” di Nikita Dragun, Dragun Beauty. Anche i brand con i nomi più star alle spalle rischiano il bombardamento, come sa fin troppo bene la top model Kate Moss. Quest’estate, la sua linea di benessere Cosmoss è stata messa in liquidazione a soli tre anni dal lancio.
Tuttavia, il destino di Cosmoss non sembra scoraggiare le celebrità. La cantante di Hips Don’t Lie Shakira ha lanciato l’etichetta per la cura dei capelli Isima quest’estate, unendosi a artisti del calibro di Beyoncé e Blake Lively, che hanno anche investito i loro soldi nella cura dei capelli.
E tra la folla degli influencer di bellezza, Alix Earle, famosa per i suoi video #GRWM TikTok, ha espresso interesse a lanciare la sua linea, suggerendo che l’industria cosmetica può aspettarsi di vedere più superstar mettere i loro nomi ai marchi di bellezza in futuro.
Ma con un volto famoso che non è necessariamente garanzia di vendite, esiste una ricetta per il successo per le etichette di celebrità e influencer? E cosa significa questo per i produttori di cosmetici dietro la loro visione, in particolare per i formulatori?
Alcuni degli ingredienti segreti dietro i marchi di bellezza di successo, celebrità o meno, sono lontani dalle mani dei fornitori di servizi e si basano sulla comunità dell’individuo oltre al tempo, allo sforzo e alla passione investiti dal nome dietro il marchio.
Ancora una volta, non c’è molto che il formulatore possa fare per salvare un marchio di bellezza che non sembra allinearsi con i valori o il personaggio pubblico di una star. Mentre l’industria accoglieva con favore Papatui di Dwayne “The Rock” Johnson, che mira ad aumentare la fiducia in se stessi nei giovani uomini con prodotti donati a gruppi giovanili a rischio o meno privilegiati, le sopracciglia si sono alzate quando Brad Pitt ha lanciato il lussuoso Le Domaine Skincare nel 2022, con i critici che lo hanno liquidato come “frizzante”. Da allora il marchio è stato reinventato come Beau Domaine con un packaging ecologico, molto più in linea con l’etica personale dell’attore.
Tuttavia, al di là dell’hype iniziale, il successo a lungo termine di tali marchi si basa sulla qualità dei prodotti e sul fatto che rappresentino o meno l’innovazione, ed è qui che il ruolo del formulatore è inestimabile. Prendi Point Of View di Mikayla Nogueira, ad esempio, e la sua line-up, che include Glaze It (un primer appiccicoso) e Whip It (una panna da montare idratante). Queste texture non solo offrono un fascino sensoriale, ma forniscono anche un’esperienza visiva, invitando i consumatori e altri creatori di contenuti a includere i prodotti nei propri video.
Ingredienti potenti e/o unici possono anche elevare il marchio di una star al di sopra della vasta concorrenza. Il prodotto di spicco del marchio di prodotti per capelli Cécred di Beyoncé è Fermented Rice & Rose Protein Ritual, che sfrutta i benefici della tradizionale acqua di riso fermentata asiatica per rafforzare i capelli e proteggerne la lunghezza, mentre Rhode’s Peptide Lip Shape incorpora ingredienti per la cura della pelle che migliorano il volume per un risultato più cremoso e senza cuciture rispetto alle tradizionali matite labbra.
Ma affinché i professionisti possano fornire formule cosmetiche eccezionali, devono avere la libertà di concentrarsi completamente sul lavoro da svolgere, più facile a dirsi che a farsi con i stretti vincoli di scadenza di oggi. Questo è il motivo per cui è essenziale selezionare il giusto sistema di gestione del ciclo di vita del prodotto (PLM).
Il PLM di Coptis Software Solutions aiuta i formulatori a liberare i formulatori da attività necessarie, ma dispendiose in termini di tempo e a basso valore aggiunto, consentendo loro di concentrarsi sull’essenziale: garantire la sicurezza del prodotto e conformità alla conformità, stare al passo con le tendenze del mercato e rispettare le scadenze innovare per rimanere competitivi.
Rendendo i dati più affidabili e semplificando i processi, il PLM consente ai formulatori di dare priorità allo sviluppo di formulazioni innovative in modo più rapido e sicuro, soddisfacendo anche i clienti più esigenti.
Dì addio alla generazione manuale di documenti, ai calcoli e agli avvisi di non conformità. La tecnologia Coptis riduce i passaggi manuali specifici e dispendiosi in termini di tempo, liberando tempo per attività a più alto valore aggiunto come l’innovazione della formulazione.
Inoltre, il software PLM centralizza, organizza e tiene traccia di tutte le fasi del ciclo di vita di un prodotto e collega tutti i team e i reparti coinvolti nello sviluppo del prodotto, dalla formulazione e produzione al marketing e alla conformità normativa.
Lo strumento PLM archivia tutte le informazioni, rendendole accessibili a tutti i team coinvolti, in modo che gli obiettivi e i dati siano allineati fin dall’inizio del progetto, il che significa che tutti rispettano lo stesso brief. Il risultato è una chiara narrazione ed estetica del marchio, che ha maggiori possibilità di allinearsi e migliorare l’immagine pubblica del creatore.
Per saperne di più su come Coptis PLM può aiutare la tua azienda, contatta i nostri team o richiedi una demo.